santeramo dai bordi al cuore

Il nuovo spazio sociale e culturale deve agire già come centralità multidirezionale ed integrata per la vita quotidiana dei cittadini. Deve essere cioè uno spazio continuo ed isotropo, ovvero accessibile da qualsiasi parte dell’intorno, votato alla vita pubblica sia culturale che sociale. Un luogo di ibridazione delle pratiche dello stare insieme e della fruizione culturale, in grado di offrire una varietà di spazi ed attrezzature differenti, per rivolgersi non solo a persone con età diverse, ma anche a pubblici con diversi interessi e curiosità, consentendo ad ognuno di personalizzare la propria esperienza di accesso (orari, modalità) e fruizione (da solo, in compagnia, per lavoro, studio o svago)